Connect with us

Hannah Deacon, attivista britannica per la cannabis terapeutica, è morta all’età di 45 anni

Published

on

Hannah Deacon
Seguici su Facebook
PUBBLICITÀ

Hannah Deacon, la “straordinaria” madre e attivista che ha avuto un ruolo centrale nella legalizzazione della cannabis medica nel Regno Unito, è morta all’età di 45 anni, secondo quanto appreso da Cannabis Health.

In una dichiarazione pubblicata sul suo sito web, i cari di Hannah si sono detti “sconvolti” nell’annunciare la sua morte dopo una “breve e brutale malattia”.

A marzo, Hannah aveva annunciato che si sarebbe dimessa dalla carica di presidente della Medcan Family Foundation e che si sarebbe presa una pausa dalle altre attività professionali per concentrarsi sulla famiglia, dopo che le era stato diagnosticato un cancro.

È morta martedì 6 maggio, circondata dai suoi cari, all’età di 45 anni.

PUBBLICITÀ

Hannah era l’amata compagna di Drew, madre adorata dei loro figli Alfie, di 13 anni, e Annie, di 10, oltre che figlia preziosa, sorella e amica di molti.

La famiglia ha dichiarato: “Siamo profondamente addolorati nell’annunciare che Hannah Deacon è morta martedì 6 maggio, circondata dai suoi cari, dopo una breve e brutale malattia. Aveva solo 45 anni”

Questa perdita devastante per l’amato compagno di Hannah, Drew, e per i loro figli Alfie e Annie è impossibile da esprimere a parole”

La speranza di Alfie

L’amore di Hannah per i suoi figli l’ha spinta a rendere il mondo un posto migliore. La sua campagna per conto di Alfie, che soffre di una rara e grave forma di epilessia resistente ai trattamenti, ha avuto un ruolo cruciale nella legalizzazione della cannabis medica nel 2018.

PUBBLICITÀ

Alfie è uno dei soli sei ragazzi al mondo a cui è stata diagnosticata nel 2015 una malattia genetica, la PCDH19. Alla famiglia fu detto che non esisteva una cura e che i medici avevano esaurito tutte le opzioni terapeutiche, ma Hannah si rifiutò di arrendersi.

Attraverso le sue ricerche, ha scoperto altre famiglie che utilizzano la cannabis terapeutica. Sebbene il trattamento non fosse ancora disponibile nel Regno Unito, si trasferirono nei Paesi Bassi, dove Alfie poteva accedervi legalmente.

Condividendo il loro viaggio sulla pagina Facebook Alfie’s Hope, Hannah e Alfie hanno toccato il cuore di tutta la nazione e la sua petizione che chiede al governo di legalizzare la cannabis terapeutica nel Regno Unito è stata firmata da oltre 700.000 persone.

La sua incessante campagna l’ha portata a Downing Street, dove ha preso un tè con l’allora Primo Ministro Theresa May, che alla fine ha concesso al medico di Alfie la prima licenza completa per prescrivere la cannabis nel sistema sanitario nazionale.

La cannabis medica ha cambiato la vita di Alfie, Hannah e di tutta la loro famiglia.

“Determinata, tenace e ferocemente compassionevole”

Hannah credeva fermamente nella giustizia e nel fare la cosa giusta. Dopo che la legge è stata cambiata, ha continuato a fare una campagna instancabile per conto di altri pazienti e famiglie, per rendere il trattamento disponibile a tutti coloro che ne hanno bisogno nel sistema sanitario nazionale.

Ha co-fondato la Medcan Family Foundation, insieme all’amico e compagno di campagna Matt Hughes, che aiuta centinaia di famiglie di bambini affetti da epilessia e altre patologie limitanti la vita in tutto il Regno Unito.

Ha anche costruito una carriera di successo come una delle donne più influenti del Regno Unito nel campo della cannabis medica, dedicando gli ultimi anni della sua vita a sostenere i pazienti e ad aiutarli a superare le barriere che impedivano loro di accedere alle cure.

In particolare, come direttore esecutivo della Medical Cannabis Clinicians Society, ha sostenuto il miglioramento della formazione dei medici e ha promosso le opportunità di crescita del settore come direttore di Maple Tree Consultants.

Ha fatto tutto questo insieme al suo collega e caro amico professor Mike Barnes, il neurologo che ha prescritto la cannabis terapeutica ad Alfie, che è diventato un membro molto caro della famiglia.
“Hannah era una persona straordinaria: determinata, tenace e immancabilmente compassionevole”, hanno detto le persone a lei più vicine.

“La sua lotta per trovare una cura per la rara e grave epilessia di suo figlio Alfie ha portato a una scoperta che ha cambiato la sua vita e, in ultima analisi, la legge. Ha continuato a trasformare la vita di migliaia di pazienti e famiglie, senza mai smettere di impegnarsi per migliorare l’accesso, le cure e la comprensione della cannabis medica”

La dichiarazione ha aggiunto: “Più di ogni altra cosa, il ruolo più importante e prezioso di Hannah era quello di madre. Alfie e Annie erano tutto per lei. Li adorava. Tutto ciò per cui si è battuta derivava dal suo amore incrollabile per loro e dal suo desiderio di rendere il mondo un posto più giusto e più attento”

“Hannah era la nostra coraggiosa e bellissima compagna, figlia, sorella e amica. Ci ha fatto ridere, ci ha fatto pensare e ci ha reso più forti solo con la sua presenza. Siamo tutti migliori grazie a lei. Avremmo solo voluto avere più tempo con lei”

Aurélien ha creato Newsweed nel 2015. Particolarmente interessato ai regolamenti internazionali e ai diversi mercati della cannabis, ha anche una vasta conoscenza della pianta e dei suoi usi.

Sweet Seeds

Siti partner

Acquista i migliori semi di cannabis femminizzati da Original Sensible Seeds, inclusa la loro varietà di punta Bruce Banner #3.

Trending

Trovaci su logo Google NewsNewsE in altre lingue:Newsweed FranceNewsweed EspañaNewsweed NederlandNewsweed PortugalNewsweed Deutschland

Newsweed è la principale fonte di informazioni sulla cannabis legale in Europa - © Newsweed