Il primo farmaco a base di cannabis del Marocco, Beldiya Plus°, sviluppato da CannaFlex, è stato prescritto dai medici e distribuito ai pazienti in Sudafrica. Questa notizia conferma la capacità del Marocco di soddisfare gli standard farmaceutici internazionali, sfruttando al contempo il suo patrimonio ancestrale di cannabis, radicato nelle Montagne del Rif.
Una prima prescrizione oltre confine
Questo importante traguardo è stato raggiunto grazie alla collaborazione tra CannaFlex, una società autorizzata dall’ANRAC (Agenzia Nazionale di Regolamentazione per le Attività sulla Cannabis), e DRA Pharmaceuticals Pty Ltd, un produttore farmaceutico sudafricano.
Il 17 ottobre 2025, un paziente sudafricano ha ricevuto la prima dose prescritta di Beldiya Plus° presso il Greenways Dispensary di Pretoria. La prescrizione è stata rilasciata dal Dottor Anton Janse van Rensburg, responsabile medico di Cannabis Clinics, una piattaforma sanitaria digitale che facilita l’accesso dei pazienti alla cannabis terapeutica sotto la stretta supervisione di professionisti sanitari.
Approvata dalla SAHPRA (South African Health Products Regulatory Authority) e sostenuta dalla AMMPS (Moroccan Agency for Medicines and Health Products), Beldiya Plus° soddisfa tutti i requisiti internazionali in termini di qualità, sicurezza e tracciabilità.
Il prodotto stesso è precisamente standardizzato in THC e CBD, estratto da piante marocchine coltivate secondo le buone pratiche agricole e di raccolta (GACP), e lavorato in laboratori certificati GMP in Marocco e Sudafrica.
Rigore scientifico e patrimonio marocchino
Per Aziz Makhlouf, cofondatore di CannaFlex, questa pietra miliare rappresenta “il frutto di un eccezionale rigore scientifico combinato con un ricco patrimonio marocchino di cannabis”. Ha aggiunto che la collaborazione con DRA Pharmaceuticals garantisce “i più alti standard di qualità e sicurezza per fornire trattamenti affidabili ai pazienti di tutto il mondo”.
Secondo Chris Hutton, CEO di DRA Pharmaceuticals, “i nostri laboratori farmaceutici all’avanguardia e la nostra esperienza sono fondamentali per garantire che Beldiya Plus° soddisfi i più alti standard internazionali. Questa partnership con CannaFlex rivoluziona l’accesso alla cannabis medica, fornendo ai pazienti trattamenti sicuri, affidabili e basati su prove di efficacia.”
Per Kiara Ducasse, CEO di Cannabis Clinics, la partnership “gioca un ruolo cruciale nel mettere in contatto pazienti e medici, assicurando un accesso alla cannabis medica senza soluzione di continuità, regolamentato ed efficiente”. La sua piattaforma supporta già la cura dei pazienti e la gestione dei dati in tutto il Sudafrica, aiutando a integrare i trattamenti a base di cannabis nel sistema sanitario formale.
Oltre a questa storica prima prescrizione, CannaFlex e i suoi partner prevedono di espandere il loro portafoglio medico, con più di 45 prodotti a base di cannabis attualmente in fase di sviluppo. La loro visione condivisa è quella di promuovere innovazione, sostenibilità e terapie centrate sul paziente, contribuendo al contempo alla rivitalizzazione economica del Marocco rurale.
La mossa arriva meno di un anno dopo che Pharma 5, un’altra azienda farmaceutica marocchina, ha lanciato Cannabidiol Pharma 5, il primo farmaco generico a base di cannabis del Paese per il trattamento dell’epilessia. L’iniziativa, sostenuta da un investimento di 250 milioni di dirham (circa 25 milioni di euro), è stata un primo segnale dell’intenzione del Marocco di integrare i medicinali derivati dalla cannabis nel suo panorama farmaceutico.