Cos’è il burro di Marrakech?

Non meniamo il can per l’aia: il burro di Marrakech non si usa per fare tagine o couscous. È più che altro la base del cibo spaziale (cibo infuso di cannabis). Se trascorre un fine settimana ad Amsterdam e vuole preparare una space cake fatta in casa, è da lì che deve iniziare.

Il burro di Marrakech è burro infuso di cannabis (chiamato anche cannabutter). Infondendo il burro, può trasformare quasi qualsiasi ricetta in una ricetta spaziale. Le aziende americane non hanno fatto errori. Ma si usa anche in modo più tradizionale in molti piatti e ricette marocchine, per esempio il mahjoun.

Fare il burro di Marrakech implica separare i principi attivi della cannabis, i cannabinoidi, dalla cannabis stessa, e infonderli in un solvente, in questo caso il burro. Può seguire la stessa ricetta sostituendo il burro con olio d’oliva o di cocco.

Si raccomanda il burro perché i cannabinoidi come il THC sono solubili nel grasso, mentre non si legano nell’acqua. Anche i cannabinoidi devono essere attivati, con l’azione del calore. Dovrà decarbossilare la sua cannabis, cioè riscaldarla, in modo che il THCA si trasformi in THC.

Questo è il motivo per cui non può usare la cannabis cruda per fare commestibili. La cannabis cruda contiene solo THCA, che si converte lentamente in THC con l’essiccazione naturale e più rapidamente con la cottura, per esempio.

Cucinare il burro di Marrakech richiede un po’ di tempo, ma dopo può usarlo per qualsiasi piatto infuso di cannabis, da brownies e biscotti, a zuppa o tè.

Ricetta del burro di Marrakech

Esistono diverse ricette per il burro di Marrakech. Qui le diamo la più semplice. In termini di dosaggio, la prima regola del cibo spaziale è di andarci piano. E lo corregga ogni volta verso l’alto. È meglio avere madeleine deliziose senza effetto, che madeleine spaziali troppo forti!

Inoltre, scelga preferibilmente una varietà di cannabis che già conosce.

Ingredienti

• 250g di burro, preferibilmente morbido (scusi Breton!)
• 15g di cannabis (legale ovviamente! si ricordi che la cannabis è ancora illegale in Francia, ma può provare questa ricetta in Spagna, Olanda o USA), sia da teste macinate che da ritagli avanzati
• 2 bicchieri d’acqua
• un colino di metallo
• una pentola
• una ciotola

Istruzioni

Dovrà decarbonizzare la sua cannabis, per esempio mettendola in forno per 40 minuti su carta da forno, termostato 3 o 4 (120 gradi massimo). Il risultato dovrebbe essere una cannabis più croccante del solito.

1. Scaldi l’acqua e il burro in una casseruola a fuoco medio. Ci dovrebbe essere abbastanza acqua per creare uno spessore tra il burro (che si riformerà in cima mentre si raffredda) e il fondo della padella. Aggiunga ancora un po’ d’acqua se necessario
2. Aspetti che il burro si sciolga e aggiunga la cannabis alla padella. Mescoli delicatamente
3. Cuocia a fuoco lento per 2-3 ore. Mescoli di tanto in tanto per evitare che il composto si attacchi. Se inizia a bollire, abbassi il fuoco
4. Tolga la padella dal fuoco e la lasci raffreddare prima di filtrare il composto e lasciarlo riposare in una ciotola. Usi un colino molto fine o una stamigna da cucina per filtrare. L’obiettivo è rimuovere tutti i residui vegetali.
5. Metta il suo composto in frigo per una notte. Il burro si separerà dall’acqua e salirà nella ciotola.
6. Una volta che il burro di cannabis si è solidificato, lo tolga dal frigo e separi il burro dall’acqua.

Ora ha il suo burro di Marrakech! Il risultato dovrebbe essere un colore verde più o meno chiaro. Il burro si conserva per due mesi in un tupperware chiuso. Può anche congelarlo per un massimo di 6 mesi.

Prima di incorporarlo in una ricetta, lo lasci scaldare a temperatura ambiente finché non si ammorbidisce. Il burro di cannabis può quindi sostituire tutto o parte del burro che tradizionalmente mette nei suoi dolci. Può anche aggiungere qualche pezzo allo sciroppo d’acero da mettere sui pancake o a un bicchiere di rum (faccia attenzione alle miscele!).

Di nuovo, l’unico modo per stimare la potenza del burro di cannabis, e quindi dei suoi piatti, è assaggiarli. La potenza dipenderà dalla quantità di cannabis incorporata e dal suo contenuto di THC. Se sta preparando un cannabutter per la prima volta, è meglio avere la mano leggera. Può sempre aumentare il dosaggio la prossima volta.