Non l’avete visto in passato? Newsweed è qui per ricordarvelo!
Dal 18 agosto al 7 settembre, la Missione Interministeriale per la Lotta contro le Droghe e le Dipendenze (MILDECA) ha lanciato una nuova campagna nazionale per affrontare uno dei problemi di salute pubblica più sensibili in Francia: l’uso di cannabis da parte dei giovani.
Ideata con l’agenzia Madame Bovary e diretta da Julien Gaspar-Olivieri, la campagna segna una prima volta per MILDECA, che questa volta si basa sulla scienza comportamentale per costruire il suo messaggio di prevenzione. Testati in precedenza, gli scenari si basano sull’emozione, sulla ripetizione e sulla messa in scena di situazioni reali estremamente autentiche, per rivolgersi direttamente agli adolescenti e ai giovani adulti.
Sebbene i dati ufficiali confermino che il consumo di cannabis tra i minorenni è in calo da oltre dieci anni, rimane elevato rispetto al resto d’Europa, nonostante la legislazione francese sia tra le più severe del continente. Per i più giovani, i rischi rimangono maggiori e più elevati rispetto agli adulti: dipendenza, disturbi fisici e mentali, difficoltà a scuola e isolamento sociale.
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Inoltre, un recente studio dell’OFDT ha rilevato un calo particolarmente marcato della pericolosità del consumo di cannabis.
Il fulcro della campagna è costituito da una serie di tre spot video di 30 secondi trasmessi dai media rivolti ai giovani. Ogni filmato illustra situazioni ordinarie – un gruppo di amici, una coppia, una squadra sportiva – prima di mostrare come il consumo di cannabis possa alterare queste dinamiche e scatenare effetti dannosi, ricordando che il suo uso rimane illegale in Francia.
Secondo MILDECA, questo approccio educativo risponde anche a una cruda realtà: “In 20 anni, la concentrazione di THC nella cannabis è quadruplicata [ndr: non è ovviamente vero]. Il messaggio è chiaro: la cannabis di oggi è più potente e i suoi effetti sul cervello in via di sviluppo sono più immediati e potenzialmente dannosi”
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In una mossa simbolica, il finanziamento della campagna proviene da beni criminali sequestrati ai trafficanti di droga, trasformando i profitti illeciti in strumenti di prevenzione.
Non abbiamo dubbi che avrà lo stesso impatto della precedente campagna “Behind the Smoke“!
Aurélien ha creato Newsweed nel 2015. Particolarmente interessato ai regolamenti internazionali e ai diversi mercati della cannabis, ha anche una vasta conoscenza della pianta e dei suoi usi.
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