Il Michigan ha registrato vendite record di cannabis in luglio, secondo gli ultimi dati della Michigan Cannabis Regulatory Agency.
Con 276 milioni di dollari di vendite durante il mese, per lo più per uso adulto (in contrapposizione all’uso medico), il Michigan dovrebbe superare per la prima volta quest’anno la soglia dei 3 miliardi di dollari di entrate annuali, diventando il secondo mercato più grande degli Stati Uniti dopo la California. Il Michigan ha legalizzato la cannabis alla fine del 2019.
Questo boom di vendite sta attirando una serie di nuove imprese sul mercato, con il Michigan che ha ricevuto 97 richieste di nuove licenze per uso adulto e ne ha rilasciate 87 solo il mese scorso.
Parlando a Bridge Michigan, l’economista senior della National Cannabis Industry, Beau Whitney, ha detto che questo sta portando a una “corsa al ribasso” e che i prezzi stanno scendendo sempre di più a causa della forte concorrenza.
Oltre a questa pressione sui prezzi, le imprese stanno lottando per fare profitti nello Stato a causa dell’attuale regolamentazione. I rivenditori devono pagare un’accisa del 10% oltre a un’imposta sulle vendite del 6%. Decine di milioni di dollari vanno ai governi locali a spese delle imprese.
Secondo FOX 2 Detroit, “solo il 30% delle vendite totali di prodotti per adulti va ai governi locali, mentre il restante 70% va a scuole e strade”. Se si confrontano i contributi dell’anno scorso con le cifre previste per il 2021 e il 2020, si scopre che l’industria non mostra segni di rallentamento.
