La cannabis legale è la sesta più grande coltura da reddito negli USA

Secondo il nuovo Cannabis Harvest Report 2022 di Leafly, pubblicato il mese scorso, i prezzi della cannabis negli Stati Uniti sono crollati nonostante un anno di inflazione storica.

I coltivatori di cannabis per uso adulto negli Stati Uniti hanno coltivato 554 tonnellate di cannabis in più nel 2022 rispetto all’anno precedente. Eppure il valore del raccolto è diminuito di 1 miliardo di dollari. L’agricoltura su larga scala e l’aumento della tecnologia delle colture, ad esempio, hanno portato i prezzi all’ingrosso a livelli storicamente bassi in Colorado. Grammi di fiori possono essere venduti a 4 dollari in Oregon.

Quanto cresce l’erba legale negli Stati Uniti?

Secondo il secondo rapporto annuale Cannabis Harvest Report 2022, i coltivatori di cannabis per uso adulto hanno prodotto 2.834 tonnellate di cannabis l’anno scorso negli Stati Uniti. Questo dato colloca la cannabis dietro a mais, soia, paglia, grano e cotone, come sesta coltura da reddito negli Stati Uniti.

Secondo le indagini federali sul consumo, queste 2.834 tonnellate rappresentano solo un quarto della domanda annuale di cannabis degli americani.

I coltivatori degli Stati Uniti occidentali hanno apparentemente esagerato nell’ultimo anno. Nel frattempo, gli agricoltori del Midwest e dell’Est non hanno coltivato abbastanza per soddisfare la domanda della loro regione. A causa del divieto federale, i coltivatori autorizzati non possono vendere oltre i confini dello Stato. Ma il mercato illecito sì. Questa dinamica danneggia gli agricoltori legali dell’ovest, mentre sovraccarica i clienti del Midwest e della costa orientale. I residenti dell’Illinois e del Maine, ad esempio, pagano alcuni dei prezzi più alti per la cannabis nel Paese. I residenti in Colorado, Oregon e California pagano alcuni dei prezzi più bassi.

I nostri risultati suggeriscono che il Congresso deve seguire la volontà del 68% degli elettori e inviare proposte di riforma della cannabis al Presidente Biden quest’anno. Gli americani vogliono votare con i loro dollari per la cannabis artigianale, sostenibile e di lunga data, ma non possono ancora farlo.

Diverse decine di coltivatori hanno raccontato a Leafly le loro esperienze, che riflettono i boom e le crisi regionali di questo settore in evoluzione. Per le aziende più piccole sarebbe molto più difficile, rispetto a quelle più grandi, mantenere una solida rotta finanziaria.

“I prezzi di quest’anno non sono mai stati così bassi e, francamente, è una tragedia per tutti i piccoli agricoltori artigianali. Molte persone non potranno permettersi di gestire le loro aziende agricole. La nostra comunità nel suo complesso si trova in una brutta situazione finanziaria”, ha spiegato Jason Gellman di Ridgeline Farms, uno dei vincitori della Emerald Cup 2021.

Secondo Gallup, circa il 68% degli americani è pronto a porre fine alla proibizione federale della cannabis e a passare a un sistema regolamentato.