La provincia canadese dell’Alberta ha annunciato l’intenzione di attuare una serie di modifiche alla normativa sulla cannabis al dettaglio, consentendo ai rivenditori di cannabis di gestire punti vendita temporanei in occasione di fiere e festival.
Le nuove modifiche, che entreranno in vigore il 31 gennaio 2024, sono state accolte con favore dall’industria nel suo complesso, con il produttore canadese di cannabis Organigram che ha dichiarato che si tratta di un “significativo passo avanti nella riduzione della burocrazia e nell’aumento dell’efficienza operativa”.
Inoltre, i rivenditori possono ora conservare i prodotti di cannabis in vetrine chiuse a chiave, eliminando la necessità di trasferirli quotidianamente in depositi sicuri.
Le revisioni mirano a ridurre le regolamentazioni non necessarie, a sostenere l’industria legale della cannabis e a promuovere la conservazione dei posti di lavoro.
Altre recenti modifiche alle norme sulla cannabis dell’Alberta includono una maggiore flessibilità nei nomi dei negozi, una verifica semplificata dell’età per i siti web di cannabis online, una riduzione delle tasse per i produttori e i rivenditori autorizzati, la rimozione dei requisiti di copertura delle finestre e la possibilità di distribuire campioni agli eventi sulla cannabis.
L’Alberta Gaming, Liquor and Cannabis (AGLC) fornirà inoltre ai produttori rapporti sulle vendite regionali, promuovendo la trasparenza del mercato della cannabis.
Questo è l’ultimo sviluppo dello Stato, che nel 2022 ha eliminato l’obbligo di copertura delle finestre per i rivenditori di cannabis, consentendo ai rivenditori di distribuire campioni agli eventi e riducendo significativamente le tasse di registrazione SKU per i produttori di cannabis.
