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Cocaine Bear: la vera storia di un orso cocainomane

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L'orso che amava la cocaina
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Un orso che ha trangugiato un panetto di cocaina si scatenerà e attaccherà un gruppo di persone giustamente terrorizzate? Questo è il lancio del film Cocaine Bear, che uscirà nel febbraio 2023:

“Uno stravagante gruppo di poliziotti, criminali, turisti e adolescenti converge in una foresta della Georgia, dove un orso nero di 300 chili si scatena in una furia omicida dopo aver ingerito involontariamente della cocaina”

Ma al di là della sceneggiatura che Jean-Jacques Annaud avrebbe potuto scrivere per Hyper Tension (Crank con Jason Statham), Cocaine Bear è ispirato a una storia vera.

La vera storia dell’Orso di Cocaina

Un articolo dell’Associated Press (AP) del 1985, intitolato semplicemente “Cocaina e orso morto”, afferma che un orso nero di 79 kg è morto in Georgia per overdose di cocaina dopo aver ingerito una quantità non identificata di coca caduta da un aereo pilotato da uno spacciatore condannato.

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L'articolo originale sull'orso di cocaina

L’articolo originale sull’orso di cocaina

Il trafficante sarebbe morto in seguito, mentre si lanciava con il paracadute e trasportava un carico pesante. “La chiamata è arrivata da un uomo anziano che ha chiamato la centrale per dire che c’era qualcuno nel suo cortile e che non sembrava muoversi, e per inviare la polizia sul posto per vedere cosa stava succedendo”, ha detto alla radio WGN un investigatore sul caso originale.

Citando un funzionario del Georgia Bureau of Investigation (GBI), un articolo più lungo dell’AP descrive il deceduto come un ex investigatore della narcotici del Kentucky, caduto in Tennessee.

Per quanto riguarda l’orso, gli investigatori stavano cercando la cocaina caduta nelle montagne a circa 80 miglia a nord di Atlanta e appena a sud del confine con il Tennessee quando hanno scoperto “un carico strappato di polvere puzzolente e i resti di un orso”.

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“L’orso è arrivato prima di noi, ha strappato il borsone, ha preso la cocaina ed è andato in overdose”, ha dichiarato il funzionario del GBI. “Tutto ciò che è rimasto sono ossa e una grossa pelle”, ha osservato, aggiungendo che sembrava che l’animale fosse morto da circa un mese.

Vicino ai resti dell’orso sono stati trovati il borsone e 40 pacchetti contenenti circa un chilogrammo di cocaina che erano stati fatti a pezzi e sparsi su una collina. All’epoca, le autorità stimarono che i 40 chilogrammi di coca potessero valere fino a 20 milioni di dollari, aggiungendo che in Georgia erano stati effettuati tre ritrovamenti analoghi di borse da viaggio identiche.

L’orso, l’aereo, il pilota e il carico sono stati ritrovati in varie località, ha riferito l’AP. I resti dell’orso sono stati trovati in Georgia, il corpo del contrabbandiere in Tennessee e il suo aereo Cessna senza pilota, che ha urtato una montagna, in North Carolina.

Ora impagliato, l’orso, che è stato chiamato Pablo Eskobear, è un’attrazione turistica nel negozio “Kentucky For Kentucky” di Lexington.

https://www.instagram.com/p/ClRdd1du_kr/

Aurélien ha creato Newsweed nel 2015. Particolarmente interessato ai regolamenti internazionali e ai diversi mercati della cannabis, ha anche una vasta conoscenza della pianta e dei suoi usi.

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