Uruguay: cannabis con il 15% di THC presto nelle farmacie

Il direttore esecutivo dell’Istituto di Regolamentazione e Controllo della Cannabis (IRCCA), Juan Ignacio Tastás, ha annunciato alla nona edizione di ExpoCannabis Uruguay che il governo uruguaiano metterà in vendita una terza varietà di cannabis con un livello più alto di tetraidrocannabinolo (THC). Questa nuova varietà potrebbe essere disponibile nelle 30 farmacie autorizzate del Paese a partire dal 20 dicembre.

“Questa terza varietà, in un certo senso, avrà un livello di THC (tetraidrocannabinolo), o elemento psicoattivo, del 15% o meno, quindi sarebbe molto più vicina a ciò che molti clienti o persone chiedevano. È molto più vicino ai livelli di THC che si possono ottenere nei club. Si trattava di un’esigenza molto importante”, ha annunciato Juan Ignacio Tastás.

Al lancio della vendita di cannabis nelle farmacie in Uruguay, le varietà disponibili avevano solo il 2% di THC. quattro anni dopo, l’Uruguay ha aggiunto una varietà di THC al 10%.

Juan Ignacio Tastás ha anche detto che stanno “lavorando a una quarta varietà, che potrebbe essere lanciata verso dicembre del prossimo anno” e stanno analizzando come garantire l’accesso universale, che potrebbe aprire le porte al turismo della cannabis in Uruguay. Le proiezioni stimano che l’autorizzazione alla cannabis per i turisti potrebbe portare fino a 100.000 persone.

“Siamo d’accordo al 100% sul fatto che ci debba essere un regolamento modificato legislativamente in modo che chiunque nel territorio nazionale abbia più di 18 anni possa accedere alla cannabis attraverso canali legali e ridurre il mercato grigio che esiste oggi”, ha detto Gonzalo Maciel del Ministero dell’Industria, Energia e Miniere.

Il membro del consiglio dell’IRCCA ha dichiarato che si sta cercando di “semplificare l’accesso nelle farmacie e discutere se sia possibile o meno acquistare nei club” e che questi dovrebbero diventare “dispensari”. Ciò richiederebbe una modifica della forma giuridica dei club, che attualmente sono organizzazioni senza scopo di lucro.

Per quanto riguarda le farmacie, che l’anno prossimo saranno 40 in tutto il Paese, si sta progettando il software necessario per consentire l’accesso universale a cittadini, residenti e stranieri.

Tra le altre novità annunciate dal consiglio dell’IRCCA vi è l’apertura di un registro delle sementi e delle talee per i privati, nonché l’autorizzazione ufficiale per le aziende che coltivano per conto dello Stato a sviluppare le proprie genetiche, con l’obiettivo di aumentare e variare l’offerta.