Il Kentucky diventa il 38° stato americano a legalizzare la cannabis medica

Lo stato americano del Kentucky ha legalizzato l’uso della cannabis medica venerdì scorso, dopo un decennio di tentativi falliti. Il Kentucky è il 38° stato americano a legalizzare l’uso medico della cannabis.

Appena un giorno dopo che la Camera dei Rappresentanti aveva approvato la legge del senatore repubblicano Stephen West, il governatore democratico Andy Beshear ha mantenuto la promessa di firmarla. Il governatore aveva mobilitato i cittadini per fare pressione sui loro rappresentanti affinché approvassero la legge.

“Troppi nostri cittadini devono affrontare l’ostacolo di malattie croniche o terminali, come il cancro, o i veterani con disturbo da stress post-traumatico o i cittadini del Kentucky affetti da epilessia, convulsioni, morbo di Parkinson o altre malattie”, ha dichiarato Beshear.

“Queste persone vogliono e meritano metodi di trattamento sicuri ed efficaci”

I have been pushing for medical cannabis and sports betting for years. Today, I signed these two bills into law. Team Kentucky delivers and we get results. Congrats, Kentucky. pic.twitter.com/mwkNjIBRA7

— Governor Andy Beshear (@GovAndyBeshear) March 31, 2023

“Voglio ringraziare i molti sostenitori che hanno lottato duramente per questo giorno in nome dei loro bisogni di salute e di quelli degli altri”, ha detto.

Cosa c’è nel programma di cannabis terapeutica in Kentucky?

I sostenitori della cannabis medica erano ottimisti sulle prospettive di quest’anno. La Camera dei Rappresentanti aveva proposto misure simili nelle sessioni precedenti, ma finora si erano arenate al Senato.

Ecco cosa c’è nel programma di cannabis medica in Kentucky:

• I pazienti indicati da un medico o da un infermiere possono essere autorizzati a usare la cannabis se soffrono di cancro, dolore grave, epilessia, sclerosi multipla, spasmi muscolari o spasticità, nausea cronica o vomito ciclico, disturbo post-traumatico da stress, o qualsiasi altra malattia o condizione medica ritenuta appropriata dal Kentucky Center for Cannabis
• Il fumo della cannabis sarà proibito, ma i pazienti avranno comunque accesso alla cannabis grezza per la vaporizzazione
• La coltivazione domestica non sarà consentita
• I pazienti potranno possedere una scorta di cannabis di 30 giorni a casa loro e una scorta di 10 giorni sulla loro persona
• La registrazione del paziente durerà solo 60 giorni e la prima visita dovrà essere fatta di persona
• Il contenuto di THC sarà limitato al 35% per i prodotti a base di fiori di cannabis e al 70% per i concentrati. I prodotti commestibili non possono superare i 10 milligrammi per porzione
• La cannabis medica sarà esente da imposte di vendita e accise
• Le categorie di licenze includono tre livelli di coltivatori, oltre a coltivatori, trasformatori, strutture di sicurezza e dispensari
• Le amministrazioni locali possono decidere di non permettere alle imprese di cannabis di operare, ma i cittadini possono presentare una petizione al loro comune per annullare la decisione
• I regolamenti dovranno essere finalizzati entro il 1° gennaio 2024