Il Territorio della Capitale Australiana decriminalizza le piccole quantità di droga

Il Territorio della Capitale Australiana (ACT) diventerà la prima giurisdizione australiana a depenalizzare le piccole quantità di droga.

Secondo una proposta di legge appena approvata dal governo, le persone trovate in possesso di quantità considerate “possesso personale” – le quantità definitive devono ancora essere definite – sarebbero soggette a multe piuttosto che a procedimenti penali.

La decisione segue le raccomandazioni di un’indagine legislativa sulla proposta, presentata lo scorso anno. Giovedì il governo ha dichiarato di voler appoggiare il disegno di legge, ma di voler apportare diverse modifiche, tra cui quella di chiarire le dimensioni delle dosi “personali” proposte, portandole a 2 grammi per eroina e cocaina e a 0,5 grammi per l’MDMA.

L’ACT è stato anche il primo – e rimane l’unico – Stato o territorio australiano a legalizzare l’uso personale di cannabis.

L’uso di droghe è un “problema di salute”, non una questione criminale

Il Ministro della Salute Rachel Stephen-Smith ha dichiarato che l’ACT sta dimostrando che la depenalizzazione è un modo migliore per proteggere il benessere della comunità.

Ha dichiarato che il governo continua a considerare le droghe illecite come dannose e che si impegnerà per sradicarne l’offerta.

Tuttavia, ha riconosciuto che “i danni associati al consumo di droga sono un problema di salute” e che trattare il consumo di droga come una questione penale non aiuta i tossicodipendenti.

“È dannoso per l’individuo e non contribuisce alla sicurezza della comunità”, ha dichiarato Stephen-Smith.

“Sappiamo dalla ricerca e dalle prove in tutto il mondo che criminalizzare i consumatori di droga non riduce il consumo di droga e che trattare la dipendenza come un problema di salute migliora i risultati per tutti nella comunità”

“Questa legislazione fa parte delle nostre politiche sviluppate in collaborazione con esperti, persone con esperienze vissute per aiutare coloro che ne hanno più bisogno a ottenere l’aiuto e i servizi di cui hanno bisogno quando ne hanno bisogno”