Israele decriminalizza la cannabis

Israele sta andando avanti con la sua legalizzazione della cannabis, con il governo che considera di decriminalizzare completamente l’uso della cannabis da parte degli adulti.

Il presidente Isaac Herzog e il ministro della giustizia Gideon Sa’ar hanno annunciato domenica che il governo stava anche considerando di espungere le fedine penali delle persone condannate per possesso o uso personale di cannabis, secondo il Jerusalem Post.

Una volta che i nuovi regolamenti saranno approvati, gli israeliani condannati per possesso o uso personale di cannabis potranno avere la loro fedina penale cancellata presentando una domanda al ministero della giustizia, sulla quale il presidente potrà decidere.

Coloro che sono oggetto di un procedimento penale in corso potranno contattare la polizia e chiedere che le accuse siano ritirate, ma solo per coloro che non hanno altri precedenti penali.

Nel febbraio di quest’anno, Gideon Sa’ar ha presentato il suo piano per depenalizzare la cannabis, che mira a cambiare i reati per la cannabis da un reato penale a un reato civile, per una consultazione pubblica. La misura “rimuoverà l’etichetta di criminale e la macchia che ne deriva” e si basa su una proposta che è stata presentata per modificare la legge sulle regole e l’ordine amministrativo.

Attualmente, il consumo di cannabis è parzialmente depenalizzato nel paese mediorientale, con i primi due incidenti che risultano in multe e un’incriminazione solo al quarto reato.

Una volta che Gideon Sa’ar firmerà il regolamento – il che dovrebbe accadere nei prossimi giorni – l’approvazione seguita da un’immediata attuazione è prevista nella Knesset, il parlamento di Israele, subito dopo. Il paese sta già cercando di legalizzare la cannabis almeno dal 2020, mentre sviluppa la sua industria nazionale intorno alla cannabis medica e la vasta ricerca sulla pianta.