Cos’è la tracciabilità da seme a vendita per la cannabis?

Il Seed-to-sale tracking è un programma informatico che documenta e traccia la cannabis dal seme al prodotto finito sullo scaffale di un punto vendita. Negli stati o paesi in cui la cannabis è legale, gli operatori di cannabis sono generalmente obbligati per legge ad avere un software di tracciamento dal seme alla vendita.

“La nostra piattaforma seed-to-sale permette ai dispensari di tracciare facilmente l’inventario e i profitti”.

“La tecnologia di tracciamento dal seme alla vendita può aiutare i coltivatori a migliorare le loro rese mantenendo registri meticolosi”

Cos’è la tecnologia seed-to-sale?

Affinché gli stati legalizzino la coltivazione, la distribuzione e la vendita di cannabis, devono aderire ad una legislazione volta a monitorare tutte le fasi dei processi di produzione e vendita al dettaglio. Il software Seed-to-sale documenta l’acquisto di semi e cloni, la crescita di piante immature e mature, il momento del raccolto, il trasporto del prodotto e la sua vendita a rivenditori, estrattori o clienti.

Questo software assicura che i proprietari di attività di cannabis documentino le quantità corrette di raccolto e prodotto e che i prodotti siano testati in modo appropriato. In pratica, ogni grammo di fiore, così come ogni pre-roll, commestibile, topico e altro prodotto contenente cannabis appartiene ad un lotto contrassegnato da un’etichetta unica o da un codice QR, che viene aggiornato man mano che la pianta o il prodotto si muove attraverso il ciclo di produzione o di vendita al dettaglio.

Perché è necessaria la tracciabilità da seme a vendita per operare nell’industria della cannabis?

Per facilitare l’istituzione e il controllo dell’industria della cannabis, le aziende devono essere trasparenti. Per operare legalmente come azienda di cannabis, le aziende devono fornire registrazioni complete e coerenti delle loro operazioni, procedure e profitti.

Anche se può sembrare eccessivo, la tracciatura dal seme alla vendita è cruciale in caso di furto, prodotto contaminato e audit, perché permette ai datori di lavoro di cannabis di valutare le perdite e identificare i lotti cattivi, dimostrando al contempo che stanno rispettando la legge statale.

La cannabis medica richiede la tracciabilità dal seme alla vendita?

Negli stati in cui è permessa la cannabis medica e anche in quelli in cui è permessa la cannabis ricreativa, la tracciabilità dal seme alla vendita è generalmente richiesta sia per la cannabis medica che per quella ricreativa.

Negli Stati Uniti, i programmi di cannabis medica operano in una zona grigia in cui i registri non sono così severi, quindi non sono necessariamente tenuti ad avere un software di tracciamento dal seme alla vendita, la scelta è nelle mani dello stato.