La NBA smetterà di testare i giocatori per la cannabis per 7 anni

La National Basketball Association (NBA) avrebbe rimosso la cannabis dalla sua lista di sostanze proibite e non effettuerà più test antidroga ai giocatori come parte di un nuovo contratto collettivo di sette anni.

La decisione, riportata per la prima volta sabato dal giornalista americano Shams Charania di The Athletic e Stadium, prosegue la decisione della lega di sospendere temporaneamente i test sulla cannabis nelle ultime tre stagioni.

Sources: NBA players will no longer be prohibited for marijuana under the new seven-year Collective Bargaining Agreement. It's been removed from the anti-drug testing program, a process that began during 2019-20 season.

— Shams Charania (@ShamsCharania) April 1, 2023

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Il commissario della NBA Adam Silver ha indicato alla fine del 2020 che la politica potrebbe diventare permanente dopo che la lega aveva sospeso i test sulla cannabis quando i giocatori stavano giocando in una “bolla” di quarantena a Orlando all’inizio della pandemia di coronavirus.

“Abbiamo deciso che con tutto quello che stava succedendo nella società, tutte le pressioni e lo stress a cui erano sottoposti i giocatori, non avevamo bisogno di giocare al Grande Fratello in quel momento”, ha detto all’epoca. “Penso che la visione della società sulla cannabis sia cambiata in qualche misura”

Piuttosto che imporre test diffusi, il commissario ha detto che la lega avrebbe preso di mira i giocatori che mostrano segni di dipendenza problematica, non quelli che “usano la cannabis casualmente”.

Secondo Charania, “i giocatori della NBA non saranno più banditi dalla cannabis come parte del nuovo accordo collettivo di sette anni. È stata rimossa dal programma di test antidroga, un processo iniziato nella stagione 2019-20″, ha riferito.

L’NBA e la National Basketball Players Association hanno annunciato sabato che “hanno raggiunto un accordo di principio su un nuovo contratto collettivo, in attesa della ratifica da parte dei giocatori e dei governatori delle squadre”, ma che i dettagli non saranno resi noti fino a quando non sarà finalizzato un contratto a termine.

Tra le novità, i giocatori di basket dovrebbero essere autorizzati a fare pubblicità alle società di scommesse sportive e di cannabis.